Cipolla e cardo di Andezeno

Situato nella pianura chierese, il territorio di Andezeno offre dei terreni leggeri e leggermente alcalini, molto adatti alla coltivazione della cipolla e del cardo.
Fonti orali attestano che la cipolla sia un prodotto coltivato da secoli nella zona: questo ne ha consentito la selezione e l’autoriproduzione dei semi. Oggi sono presenti alcune varietà: quella bianca, rotonda e dal sapore piccante e poco dolce; quella ramata, dal colore chiaro e ramato; quella viola, rotonda e viola brillante, dal gusto molto piccante. La più famosa, tuttavia, è quella conosciuta come la ‘piatlina’ di Andezeno, dalla sua forma piatta; la polpa, tenera e dolce, è particolarmente adatta alla cottura in forno e alla farcitura con tradizionale ripieno di carne. Raccolta a fine luglio, ha un’ottima conservabilità e dura fino a primavera avanzata.
Il cardo di Andezeno è di colore bianco avorio con foglie strette, frastagliate e particolarmente tenere. La tecnica colturale prevede la pratica dell’imbianchimento, che viene effettuata sia rincalzando la terra fino a due terzi della pianta, sia avviluppandola con paglia o carta dopo averla legata. In questo modo la mancanza di luce impedisce la formazione di clorofilla e le parti eduli risultano bianche, tenere, croccanti e dolci; il cardo è la verdura regina della bagna cauda, tradizionale salsa piemontese a base di acciughe, aglio e olio.
Ogni anno in autunno ad Andezeno si organizza una Sagra dedicata a questi prodotti.