La Regione Piemonte per la promozione del Romanico

Un patrimonio di abbazie, chiese e pievi diffuse in tutto il territorio piemontese: il Romanico rappresenta un elemento che caratterizza fortemente il patrimonio culturale regionale, da tutelare e valorizzare, e che può costituire il punto di partenza per sviluppare un turismo “slow” e sostenibile all’insegna della spiritualità e del turismo all’aria aperta.

Con un Protocollo di intesa tra la Regione Piemonte e 110 soggetti (tra cui 99 Comuni) si è partiti da un’area, il Monferrato, che in questi anni ha saputo sviluppare una forte identità e un ‘brand’ legato ai temi del turismo lento e dell’outdoor, per l’individuazione di azioni comuni volte alla conservazione, valorizzazione e fruizione delle chiese romaniche che costellano il territorio.

Sono state interessate, in questa prima fase, tre aree del territorio piemontese: alessandrino, astigiano, torinese, con il coinvolgimento della Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Alessandria, la Provincia di Asti , 47 Comuni dell’Astigiano; 44 Comuni dell’Alessandrino, 8 Comuni del Torinese, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo, il Polo Museale del Piemonte – MIBACT, la Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici Piemonte e Valle d’Aosta , le Agenzia di accoglienza e promozione turistica locale dei territori coinvolti.

Obiettivo di fondo è la messa in rete di tutti gli attori dei territori interessati alla valorizzazione del romanico per realizzare una proposta unica di promozione turistica, mettendo a sistema una strategia unitaria, con interventi coordinati e integrati, superando quindi la logica dei confini territoriali e amministrativi; azioni concrete e condivise, che vadano anche oltre l’ambito del territorio del Monferrato.

Nell’anno dedicato al turismo “slow”, è stata quindi individuata nel 14 aprile 2019 la prima Giornata del Piemonte Romanico. L’evento, un inedito assoluto in Piemonte, sarà un’occasione privilegiata per promuovere la conoscenza dei monumenti e degli itinerari spirituali collegati al Romanico. Un ricco calendario di iniziative che prevede aperture straordinarie di chiese, visite guidate, mostre, concerti nelle chiese romaniche di tutto il Piemonte.

Un’ immagine coordinata con un logo appositamente creato identificherà tutte le iniziative collegate al tema. Ad oggi hanno aderito alla prima edizione della Giornata circa 80 Comuni, 90 siti ecclesiastici, 30 Associazioni, diverse Pro loco, Ecomusei, tutte le Agenzie di Accoglienza e promozione turistica del Piemonte.

Sempre più i turisti chiedono esperienze uniche, originali, autentiche. E un’esperienza con tali caratteristiche è sicuramente quella alla scoperta del Piemonte Romanico che – grazie al lavoro quotidiano e alla passione di tanti volontari – permette di conoscere gioielli d’arte e architettura, immergersi nella bellezza, nel silenzio, e provare ancora stupore e meraviglia.

Dott.ssa Alessandra Fassio