Villafranca d’Asti, concerto per i restauri della chiesa

25
Mag
Villafranca d’Asti, concerto per i restauri della chiesa
21:00
25-05-18

 

Il Circolo Legambiente Valtriversa in collaborazione con la Parrocchia di Villafranca d’Asti, invita tutte e tutti al Concerto per i restauri della chiesa, venerdì 25 maggio alle ore 21 presso la Collegiata di Sant’Elena in Villafranca, piazza G. Goria 1.

Per la serata ospiteremo l’esibizione del coro “La Montagna – Città di Orbassano” diretto dal Maestro Alessandra Segato, con molti pezzi famosi tra cui Jerusalem di C.H.H. Parry, Hallelujah di L. Cohen, Senza Luce dei Procol Harum, How deep is your love dei Bee Gees, Moon river di H.Mancini, C’era una volta il west di E.Morricone, Ave Verum Corpus di W.A.Mozart, e tanti altri.
Alla tastiera: Guido Risatti e Claudio Paulan, alle percussioni Guido Risatti. Ogni canto sarĂ  introdotto da una breve presentazione.

Il ricavato della serata verrĂ  interamente devoluto per i lavori di restauro della chiesa.

Il coro LA MONTAGNA – CittĂ  di Orbassano, nato nel 1976, diretto dal 1981 al 2003 da Don F. Martinacci e sino al 2010 da Pasquale Franco, per 35 anni è stato maschile con un repertorio unicamente di musica popolare e di montagna. Dal 2011 con la presenza di un nuovo direttore, il maestro Alessandra Segato, il coro ha inserito le voci femminili ed a oggi vanta un organico che oscilla dai 35 ai 40 coristi. Il repertorio, oltre a brani della tradizione alpina, si è arricchito di pagine classiche, musica sacra, musica da film, arrangiamenti da cantautori e band nazionali e internazionali, curati dal direttore stesso. Nelle prossime settimane verrĂ  pubblicato un CD a coro misto con alcuni brani che verranno eseguiti venerdì sera 25 maggio.

Concerto del coro cittĂ  di Orbassano ad Elk
Il maestro Alessandra Segato è diplomata in organo, composizione organistica e clavicembalo.
Ha seguito corsi di perfezionamento con maestri come M. Radulescu, K.B.Cristensen, F.Tagliavini, E. Kooimann. Ha svolto intensa attivitĂ  concertistica come solista e in formazione cameristica. Oltre all’insegnamento, nelle scuole medie, superiori e in conservatorio, parallelamente, dal 1989 si dedica alla direzione corale. Curando lei stessa gli arrangiamenti di alcuni brani non scritti in origine per coro, allargando così il repertorio che spazia tra generi molto diversi. Sostenendo il pensiero che…. anche i coristi si devono divertire, ….non solo il pubblico….

La Collegiata di Sant’Elena, realizzata in forme barocche tra il 1646 ed il 1652 su disegni del conte Amedeo di Castellamonte, architetto ducale dei Savoia, utilizzando le donazioni del vescovo Giovanni Goria, nativo di Villafranca. Contiene opere del pittore Felice Santelli (dipinto Roma del 1651), dello stuccatore luganese Luca Corbellini, già attivo in molti importanti palazzi sabaudi (1664, stucchi interni), del capomastro luganese Carlo Luigi Vanelli (1665, sepolcri), dello stuccatore Giacomo Solari (facciata su disegno di Amedeo di Castellamonte, 1679). La facciata stessa è un importante opera d’arte, dominata da due coppie di colonne giganti di ordine composito, che reggono la trabeazione e il timpano spezzato. La parte superiore è caratterizzata dalla finestra centrale e dalle volute a ricciolo che raccordano le altezze diverse tra l’aula principale e le cappelle laterali. La trabeazione e il grande timpano triangolare che si spezza al centro appaiono quali elementi di raccordo tra i due piani del prospetto.
Pregevoli opere adornano l’interno. L’altare maggiore è in marmo policromo e sui timpani “interotti” delle sue porte compaiono i busti, in marmo bianco, raffiguranti Sant’Eusebio e Sant’Elena. In alto, sul Coro, campeggia la tela voluta dal fondatore raffigurante la Madonna d’Oropa ai cui lati sono le figure di S. Elena e di S. Eusebio e, inginocchiato in preghiera, mons. Goria. Nei quattro altari laterali, recentemente restaurati, si possono osservare: al primo altare a destra una “Crocifissione” lignea del XVII secolo, con S. Giovanni e la Madonna, di grande intensitĂ  drammatica; al secondo altare la tela raffigurante S. Carlo Borromeo in atto di venerare la Sindone; al primo altare a sinistra la tela che raffigura San Francesco d’Assisi che riceve le stimmate, opera attribuita al celebre pittore Guglielmo Caccia detto il Moncalvo o alla sua scuola; al secondo altare la tela dell’Assunta. Lateralmente è collocato il pregevole battistero ligneo di epoca barocca, con piedistallo in marmo. Nella sacrestia è conservato il pulpito originario della chiesa, che riporta le insegne della famiglia Goria.
Legambiente Valtriversa ha sponsorizzato la realizzazione da parte delle scuole di Villafranca di un dettagliato documento informativo sulla Collegiata:
http://www.legambientevaltriversa.it/wp-content/uploads/2016/11/pieghevole-chiesa.pdf