Italia Romanica

Nel 2023 si è svolta la prima edizione di ITALIA ROMANICA, una serie di iniziative realizzate in oltre 100 siti romanici sparsi in 3 regioni italiane (Lombardia, Sardegna e Sicilia) tra il 16 settembre ed il 1 ottobre 2023 con la comune denominazione di GIORNATE NAZIONALI DEL ROMANICO (www.italiaromanica.it).

L’organizzazione e la realizzazione sono state curate da:
– Fondazione “Sardegna isola del romanico” (www.fondazioneromanicosardegna.it), in rappresentanza della Sardegna;
– Fondazione “Lemine” (www.fondazionelemine.it), provincia di Bergamo, in rappresentanza della Lombardia;
– Fondazione “Le vie dei Tesori” (www.leviedeitesori.com), in rappresentanza della Sicilia.

Dopo un primo contatto avuto nel tardo autunno scorso cui sono seguite attente e interessate valutazioni, l’Associazione Turismo in Collina APS ha ricevuto l’invito a partecipare attivamente alla prossima edizione dell’autunno 2024, portando in dote il circuito della Rete Romanica di Collina con tutto ciò che essa già esprime in rappresentanza del Piemonte.

La RRC è un progetto nato nel 2018, condiviso e sostenuto da 24 Comuni convenzionati, con lo scopo di valorizzare il patrimonio delle chiese romaniche che, nel territorio tra Po e Monferrato, fanno corona all’Abbazia di Vezzolano. Aderiscono alla Rete 26 chiese facilmente raggiungibili con veicoli privati, da cui si dipana una fitta rete di 17 brevi sentieri organizzati ad anello che collegano le chiese limitrofe.

RRC aspira sempre a nuove collaborazioni con Comuni che vogliano valorizzare il loro patrimonio storico-artistico romanico.

Il 14 maggio 2024 nei locali dell’Abbazia di Vezzolano è stato firmato il protocollo d’intesa tra alcuni rappresentanti di ITALIA ROMANICA e il presidente dell’Associazione Turismo in Collina.

Nella foto da sinistra il presidente della Fondazione “Lemine” Gianbattista Brioschi, al centro il presidente della Fondazione “Sardegna isola del romanico” Antonello Figus, a destra Fabrizio Falletto presidente dell’Associazione Turismo in Incollina. La Fondazione “Le vie dei tesori” ha già precedentemente aderito in rappresentanza della Sicilia.