Cammino Romanico Portacomaro

Dati tecnici:
Lunghezza primo anello (km): 8
Durata: 2h 30

Variante (km): 5,6
Durata: 1h 45
DifficoltĂ : escursionistica

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Descrizione del percorso

Primo anello, chiesa romanica di San Pietro.
Da piazza Marconi, si scende in c.so Matteotti fino a un quadrivio (loc. Pozzetto), si prosegue diritto direzione Cimitero.
Una breve salita, porta alla Chiesetta di San Rocco (incrocio area pic-nic, variante S. Evasio), si prosegue per via Montà, si oltrepassa il cimitero, sempre sulla SP37, sino a trovare a dx l’indicazione per Bricco Lumello.
La si segue tralasciando due bivii a sx, sempre su asfalto, sino all’ingresso di un’abitazione, si segue la sterrata a sx che prosegue fiancheggiando il muro di recinzione.
Si giunge ad un bivio e si segue il sentiero, tra le due strade, che scende nel bosco.
Si ritrova l’asfalto nei pressi di un’abitazione (Bricco Marmorito), contornata da cespugli di lavanda, (casa degli avi di Papa Francesco).
Si svolta a sx su asfalto in leggera discesa, oltrepassando le case della localitĂ  Marmorito. Si raggiunge la strada di fondovalle, si svolta a dx, in piano, per circa 200m si raggiunge la SP26 che sale a Portacomaro.
La si segue a dx per una trentina di metri, quindi a sx per strada Cricca per giungere in località Angrisano. Si procede su asfalto tra abitazioni, boschi e la sottostante fornace di laterizi. Si ignora sulla dx la strada via Bottigliana, si continua diritto su leggeri saliscendi, per giungere all’altezza di una casa sulla dx, con accanto un cartello stradale STOP.
Alla dx una stradina inghiaiata, scende nel fondovalle, giunti ad un laghetto si svolta a sx su sterrato per strada Borlotto. Dopo un tratto in piano inizia la salita verso il paese, giunti tra le case, si va a dx via A. Degiani.
Sotto il viale alberato s’incontra la chiesa romanica di San Pietro (26), proseguendo si giunge in piazza Marconi, punto di partenza.

Anello variante chiesetta di Sant’Evasio.
Dalla chiesa di San Rocco, tra le vie Castellazzo e Miravalle si stacca in discesa una strada inizialmente asfaltata, che diventa sterrata verso il fondovalle, strada Canapale.
La si segue in piano e dopo circa 1,6 km si svolta a sx su stradello erboso, che dopo 100 m raggiunge il bosco.
Lo stradello si trasforma in sentiero risalendo la collina, congiungendosi ad una strada inghiaiata.
Con svolta a dx dopo una decina di metri, sempre a dx si risale una scalinata per accedere alla Chiesetta di Sant’Evasio. Ritornati al bivio (strada inghiaiata), si prosegue diritto 20 m e con svolta a dx in discesa su uno sterrato infossato, si giunge al pozzo di Sant’Evasio.
Continuando nel fondovalle tra i boschi, all’incrocio a T si svolta a sx in piano, proseguendo diritto, ad un bivio si segue lo stradello erboso che si fa sempre meno marcato, a fianco del rio Valscuro. Giunti ad una sterrata la si segue a sx sempre in piano, alla nostra dx la chiesetta di S. Anna, giunti alla SP26 si prosegue diritto su inghiaiata nel fondovalle.
Dopo circa 500 m si svolta a sx in salita verso il paese, strada rio Crosia.
Alle prime case si segue a dx via Alfieri, per ritrovarci sul campo da tamburello, fiancheggiato dal muraglione dal Ricetto, raggiungendo Piazza Marconi. Svoltando a dx camminando lungo il viale, a circa 100 m sulla dx si trova la chiesa romanica di San Pietro.