Vezzolano vale un volo dalla Corea

Abbazia di Vezzolano record 2018, quasi 40,000 visitatori. Presto tour nelle chiese romaniche insieme a b&b e agriturismo.

Boom di visitatori a Vezzolano, con turisti in arrivo anche da Giappone e Corea. Nel 2018 i volontari di InCollina, l’associazione che presidia le aperture al pubblico, ne hanno contati poco meno di 40.000. “Ma si tratta di una stima al ribasso. Qualcuno ci è sfuggito, soprattutto quando abbiamo avuto grandi gruppi concentrati nello stesso momento – spiega il portavoce dell’Associazione, Paolo Aiassa – Sono in aumento anche gli stranieri: quelli provenienti da paesi extra europei sono stati circa 6.000, più o meno altrettanti quelli provenienti dall’Europa”.
I primi arrivano da ogni angolo di mondo, con qualche picco da Corea e Giappone. I secondi sono in prevalenza tedeschi, svizzeri e francesi. Più difficile invece distinguere i visitatori della domenica: di zona o provenienti da altre regioni d’Italia.
Successo confermato anche per il presepe di Anna Rosa Nicola, allestito a Vezzolano, a metà di questa settimana ha sfondato quota 9.000 visitatori. Considerando che nella stagione invernale, l’Abbazia è aperta solo nel fine settimana, è un numero importante. “I dati confermano che stiamo marciando nella direzione giusta. L’obiettivo, adesso, è lavorare bene anche sulla Rete Romanica di Collina“.
Il progetto, varato lo scorso marzo, prevede l’apertura al pubblico contemporanea di una quindicina di chiese in una dozzina di Comuni tra Po e Monferrato, la prima domenica di ogni mese. “Stiamo studiando veri e propri tour con tanto di pullman per accompagnare i gruppi. Ma non solo. Vogliamo avere una programmazione certa che possa essere diffusa anche da Bed & breakfast e Agriturismo. Per il direttivo di InCollina non ci sono dubbi: più sono le proposte e più il turista è predisposto a fermarsi creando cosìi business anche per gli operatori della zona.
In questi giorni, è in fase di definizione anche il nuovo calendario di eventi a partire dalla primavera. “Lo stiamo studiando insieme al Polo Museale, che gestisce il sito. Ci saranno appuntamenti musicali e artistici, come Disegniamo l’arte”.
lniziative sono previste soprattutto per il 14 aprile, la Giornata europea del Romanico.
La rete del volontari e delle guide che hanno gestito le aperture ha retto bene: sono stati una quarantina gli addetti coordinati da InCollina. Anche grazie alla consolidata collaborazione con le associazioni culturali La Cabalesta e il Trabucco.“In inverno si registra sempre un leggero calo, vuoi perché le aperture sono meno, vuoi perché nell’Abbazia fa freddo”.
Il presidente del sodalizio, Roberto Bechis, ricorda anche che, dopo il suo appello di Natale, sono in arrivo nuovi volontari (info: infopoint@turismoincollina.it). “Molte persone, provenienti anche da località limitrofe ci hanno manifestato l’interesse di fare parte del gruppo”.
Ma non ci saranno variazioni a orari e aperture. “Nella bella stagione siamo già aperti tutti i giorni e i nuovi volontari daranno più respiro a chi presta servizio già da tanto tempo”.