Cammino Romanico Buttigliera d’Asti – Colle Don Bosco

Dati tecnici:
Lunghezza (km): 9,72
Durata: 3h
DifficoltĂ : turistica

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Descrizione del percorso
Partenza. Parcheggiata l’auto davanti al cimitero di Buttigliera d’Asti, si entra al suo interno dove si trova la chiesa di San Martino (14).
All’uscita, si svolta a sinistra, la strada diventa sterrata e si snoda tra i campi.
Si prosegue verso il fondovalle per circa 3 km, si svolta a destra seguendo il segnavia del Cammino di Don Bosco.
Dopo circa 600 m ad un bivio, si continua ancora sul Cammino di Don Bosco avendo davanti a noi la Basilica del
Colle Don Bosco.
Si prosegue per svoltare a destra al bivio e a seguire si valica il rio Traversola, sul ponte del mulino Mainito.
Si prosegue diritto per immettersi sulla SP 33 svoltando a sinistra, dopo 500 m prestare attenzione e svoltare nuovamente a sinistra, su un sentierino erboso, (segnalato Giovannino Bosco) che raggiunge in breve il rio Traversola.
Si valica un ponticello in cemento, costruito negli anni ’60 dagli abitanti di Morialdo per accedere ai loro poderi.
Si svolta a destra affiancando il rio su strada erbosa, che in seguito con svolta a sinistra, risale alla borgata Serra di Buttigliera, nei pressi della chiesa di San Grato.
Proseguiamo in direzione di Buttigliera d’Asti, per giungere alle sue porte nei pressi della chiesetta La Madonnina.
Si svolta a sinistra per un ultimo e breve tratto su asfalto per raggiungere il punto di partenza al cimitero.

Il Cammino di Don Bosco.
Con partenza dal Santuario di Maria Ausiliatrice a Torino, (luogo dove è sepolto San Giovanni Bosco) il Cammino conduce al Colle Don Bosco attraverso tre percorsi (Cammini Alto, Medio e Basso). Il percorso non presenta particolari difficoltà: segnalato con cartelli di color biancoverde nel senso orario con partenza da Torino, è particolarmente adatto per escursioni e passeggiate a contatto con la natura.
Questo Cammino dà la possibilità di scoprire un territorio che si fa memoria e racconta i luoghi che hanno scandito l’infanzia, la formazione e gli studi del Santo. Le cascine, i campi, le scuole, le città, i paesi e le chiese che si incontrano percorrendolo custodiscono il ricordo dell’uomo che qui maturò la sua religiosità.
Si ha inoltre l’opportunità di scoprire un ricco patrimonio diffuso di piccole e grandi presenze storiche, artistiche,
gastronomiche e naturalistiche.